Il servizio A36 offerto da EBAV, che può essere richiesto, fino al 31 gennaio 2023, dalle imprese iscritte e regolarmente versanti a questo ente, consiste in un contributo straordinario ‘una tantum’ di 400 euro per fronteggiare il caro energia.
Si tratta di un contributo a graduatoria, basata sul maggior incremento percentuale del costo della ‘spesa per la materia prima energia elettrica’, derivante dal raffronto di tale consumo energetico nella bolletta del mese di competenza ottobre 2019 con quello nella bolletta del mese di competenza ottobre 2022. I mesi di ottobre 2019 e 2022, sono mesi di competenza del consumo energetico, non la data di emissione della bolletta.
Nel caso in cui nelle bollette fosse indicato, al posto della voce ‘spesa per la materia prima energia elettrica’, la voce ‘servizi di vendita’, quest’ultima voce può essere considerata valida ed equivalente ai fini della richiesta/calcolo per l’accesso al contributo A36.
Qualora la bolletta sia emessa con cadenza bimestrale, farà comunque riferimento la spesa per la materia elettrica riferita alla sola mensilità di ottobre per gli anni 2019 e 2022.
Se un’azienda detiene più POD, ovvero punti di fornitura nell’ambito della Regione Veneto, dovrà essere presentata un’unica domanda con la somma totale del costo materia prima.
Non saranno considerate le domande il cui incremento di costo assoluto sia pari o inferiore a € 300.
I contributi saranno erogati fino a capienza delle risorse disponibili.
La domanda di contributo va consegnata agli Sportelli Ebav presso le Organizzazioni Artigiane.
Come documentazione, sono necessarie copia della/e bolletta/e spesa elettrica del mese di ottobre 2019 e copia della/e bolletta/e spesa elettrica del mese di ottobre 2022