Aggiornamento obbligatorio per imprese e liberi professionisti che vengono a contatto con gas fluorurati: ricordiamo l’importante scadenza della certificazione F-Gas nel 2023, fattore che interessa in particolare installatori e manutentori di impianti di refrigerazione, condizionamento e pompe di calore, ma anche di apparecchiature di protezione antincendio (estintori o impianti fissi): un bacino bellunese di oltre 172 soggetti (sono 27 mila sul territorio nazionale), di cui una settantina con scadenza nel 2023 (dati da Registro F-Gas).

Si dovrà dunque adempiere a questo obbligo di certificazione previsto per legge, che interessa quanti esercitano un effettivo controllo sul funzionamento tecnico dei prodotti e delle apparecchiature contenenti gas fluorurati ad effetto serra, siano essi dipendenti di azienda o professionisti.

«Non è una novità, dunque: non si parla di un’ulteriore incombenza per il settore degli installatori di impianti. – chiarisce Marta Poletti, responsabile delle categorie di APPIA CNA – Le prime certificazioni sono state emesse nel 2013 e hanno una validità di dieci anni, perciò è importante ricordare l’urgenza del rinnovo. Questo per evitare la perdita dell’abilitazione necessaria a tante imprese e liberi professionisti bellunesi».

Sottolinea ancora Poletti: «Ricordiamo che il mancato possesso delle certificazioni previste per legge può far scattare importanti sanzioni, oltre a causare la perdita dell’idoneità professionale».

Tra i gas fluorurati, gli idrofluorocarburi (HFC) in particolare sono utilizzati in vari settori e applicazioni, come refrigeranti e impianti di condizionamento, ma anche come agenti espandenti per schiume e negli estintori, impieghi che impattano in maniera significativa sull’effetto serra.

Per la certificazione aziendale è necessario possedere in azienda almeno un patentino F-Gas (persona fisica), mentre è personale quello del singolo professionista. La formazione prevede lo svolgimento di un corso teorico e pratico, con esame finale.

Per la scadenza esatta delle certificazioni fa fede la data di emissione, mentre gli altri operatori interessati dovranno provvedere ex novo. Per venire incontro alle esigenze di imprese e lavoratori, APPIA CNA sta organizzando corsi formativi di aggiornamento e nuovi corsi per quanti non possedessero già la certificazione.

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