Nell’ambito delle novità normative che intervengono sulle problematiche connesse alla disparità di genere, va segnalato uno dei decreti legislativi approvati lo scorso 16 ottobre, in attuazione della delega fiscale, il decreto 365/2023. Questo provvedimento normativo individua settori e professioni 2024 che abbiano un tasso di disparità uomo-donna che superi del 25% e oltre la disparità media, prevedendo incentivi alle assunzioni femminili.

Le tabelle A e B allegate al decreto forniscono i parametri per l’applicazione degli incentivi, che consistono nell’esonero dal versamento dei contributi previdenziali a carico del datore di lavoro, esonero che viene applicato sulla nuova assunzione nel limite massimo di 6.000 euro annui, per le assunzioni di donne di qualsiasi età prive di impiego regolarmente retribuito da almeno 24 mesi, ovunque residenti, nei settori indicati dal decreto stesso.

Proprio sul tema della disparità di genere nei settori lavorativi, il Comitato Impresa Donna dell’APPIA CNA ha organizzato, nell’ambito della recente fiera Arredamont a Longarone, un momento di confronto dedicato alla manifattura artigiana del legno, un comparto ancora a forte appannaggio maschile.

I contributi sono stati tanti, tutti incentrati sulle opportunità lavorative offerte dal settore e sui retaggi culturali che ancora frenano la crescita professionale al femminile.

É stato un entusiasmante incontro di passioni tra imprenditori, enti di formazione e studentesse! Le opportunità ci sono, sono concrete e non bisogna lasciarsi scoraggiare dai pregiudizi ancora diffusi.

Ciò che non si conosce non si può capire ed apprezzare, questo il leitmotiv dell’evento e il testimone consegnato ad APPIA CNA perché si faccia costruttrice, insieme agli altri attori del territorio, di progettualità di valore che incentivino l’occupazione al femminile nel settore del legno.

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