Nell’ambito del Programma Regionale Veneto FESR 2021-2027, la Regione Veneto ha emanato un bando dedicato alle imprese culturali e creative, intendendo con queste le imprese che producono e/o distribuiscono beni o servizi nell’ambito delle arti dello spettacolo, delle arti visive, del patrimonio culturale, dell’audiovisivo, dei nuovi media, della musica e dell’editoria.
Con questo bando la Regione intende valorizzare le imprese culturali e creative per un duraturo rilancio delle stesse, promuovendo interventi di sviluppo e consolidamento delle attività.
Gli interventi e le azioni del bando devono essere realizzati nell’ambito del territorio regionale, in relazione all’unità operativa del richiedente. L’impresa richiedente deve avere l’unità operativa, o le unità operative, in cui realizza il progetto imprenditoriale in Veneto.
Possono presentare domanda di contributo le imprese e i liberi professionisti in possesso dei seguenti requisiti:
- essere micro, piccole e medie imprese;
- essere regolarmente costituite, iscritte nel Registro delle Imprese e attive da più di 12 mesi presso la CCIAA competente per territorio;
- esercitare un’attività economica con codice ATECO primario e/o secondario nei settori indicati nell’allegato A2 del bando;
- non avere procedure in corso
- non trovarsi nello stato di impresa in difficoltà;
- avere DURC regolare;
- non essere una start up innovativa;
- non essere beneficiaria di altre agevolazioni previste nell’ambito dell’Azione 1.3.11 sub A del PR FESR Veneto 2021-2027.
Il valore degli interventi, con riferimento alle spese ritenute ammissibili dal bando, dovrà essere compreso tra un minimo di euro 15.000 ed un massimo di euro 285.000.
L’agevolazione, nella forma di contributo a fondo perduto, è pari al 70% della spesa rendicontata ammissibile per la realizzazione del progetto ed è concessa nel limite di euro 199.500.
La spesa del progetto deve essere compresa tra 15.000 e 285.000 euro.
Queste le voci di spesa ammissibili:
- acquisto/acquisizione di beni materiali e immateriali
- acquisto di hardware comprensivo del software di base, strumentazione tecnica e attrezzature e arredi nuovi di fabbrica funzionali alla realizzazione del progetto proposto;
- programmi informatici, anche per la digitalizzazione e messa in rete del patrimonio culturale.
- consulenze specialistiche
- servizi a supporto delle attività di comunicazione, della logistica, del marketing, della contrattualistica, gestione interna ed esterna, gestione degli acquisti e dei rapporti con i fornitori da parte dell’impresa;
- servizi a supporto della creazione di programmi culturali volti all’audience development, alle iniziative di tutela e promozione del patrimonio culturale tangibile e intangibile, alla sensibilizzazione del pubblico sull’importanza delle arti e della diversità delle espressioni culturali
- servizi di consulenza tecnologica, manageriale e strategica mirati a specifici progetti unitari di sviluppo aziendale che prevedono la figura del temporary manager e di servizi specialistici analoghi e funzionali al progetto proposto;
- spese di personale
- spese dirette relative al personale impegnato nel progetto nella misura del 20% della somma delle categorie 1 e 2.
- spese generali
- tasso forfettario al 7% sulla somma delle voci 1, 2 e 3.
Le spese devono essere sostenute e pagate interamente dal beneficiario a partire dal 8 aprile 2022 ed entro la conclusione del progetto (30/09/2024).
Per tutte le singole voci di spesa inserite nelle categorie 1 e 2, di valore superiore a euro 5.000 è necessario allegare, in fase di presentazione della domanda di sostegno, almeno un preventivo.
La dotazione finanziaria complessiva del presente bando è pari a euro 3.500.000.
La domanda deve essere compilata e presentata esclusivamente per via telematica, attraverso il portale SIU della Regione Veneto dalle ore 10.00 di giovedì 6 aprile 2023 fino alle ore 17.00 di martedì 6 giugno 2023.
Le agevolazioni di cui al bando sono concesse sulla base di procedura valutativa con procedimento a graduatoria.
I dettagli del bando e gli allegati possono essere scaricati dalla pagina dedicata del sito della Regione Veneto.
Per ogni ulteriore informazione e per assistenza nella compilazione delle domande, è possibile rivolgersi all’APPIA CNA (Michele Sella – m.sella@appiacna.it).
