La Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Treviso-Belluno, con lo scopo di rafforzare la diffusione della cultura e della pratica digitale, anche orientata ad approcci green oriented, nelle micro, piccole e medie imprese (MPMI) del territorio, nell’ambito dei servizi offerti dal Punto Impresa Digitale, ha indetto un bando di concorso per la concessione di contributi alle MPMI a sostegno della doppia transizione digitale ed ecologica per l’anno 2023.

Le agevolazioni previste dal bando consistono in contributi a fondo perduto concessi ai sensi dei regolamenti (UE) n. 1407/2013 e n. 1408/2013.

Vi possono partecipare le microimprese, le piccole imprese e le medie imprese (in breve MPMI), così come definite nell’allegato I del Regolamento (CE) n. 800/2008 della Commissione del 6 agosto 2008, aventi sede legale e/o unità locali nella circoscrizione territoriale della Camera di Commercio di Treviso-Belluno, in

Il bando prevede due misure:

  • misura 1: sono ammissibili spese sostenute per l’acquisto dei beni strumentali di cui agli allegati A e B della legge 11 dicembre 2016, n. 232 e s.m.i.
  • misura 2: sono ammissibili:
    • i costi sostenuti per l’acquisizione di servizi di consulenza finalizzati all’introduzione delle tecnologie di innovazione tecnologica I4.0, esclusivamente se collegati all’acquisto dei beni strumentali di cui alla misura 1;
    • i costi sostenuti per l’acquisizione di servizi di consulenza e/o formazione finalizzati alla razionalizzazione dell’uso dell’energia da parte delle imprese, attraverso la realizzazione di interventi di efficienza energetica, riducendo i consumi e le emissioni di gas clima-alteranti.

Sono ammissibili gli interventi avviati dal 01.01.2023 nonché le spese sostenute fino al termine ultimo per la presentazione della domanda di contributo.

Il bando è dotato di un fondo complessivo di 800.000 euro.

Il contributo massimo concedibile a ciascuna impresa sarà pari al 50% della spesa effettivamente ammissibile, al netto di IVA e di altre imposte e tasse.

Qualora l’impresa richiedente, alla data di pubblicazione del bando, risulti in possesso dell’attribuzione del “Rating di Legalità”, fermo restando l’importo dell’investimento minimo, l’intensità dell’aiuto sarà pari al 60% della spesa ammissibile.

Il bando è a “fase unica”, ovvero le imprese dovranno presentare la domanda di erogazione del contributo ad interventi realizzati e conclusi, producendo direttamente le fatture delle spese sostenute.

Le richieste di contributo, da redigersi utilizzando l’apposita modulistica, corredate dalla documentazione specificata nel bando, devono essere inoltrate dalle ore 09:00 del 16.10.2023 alle ore 24:00 del 24.11.2023 esclusivamente in modalità telematica con firma digitale.

Le domande saranno esaminate dalla Camera di Commercio, eventualmente coadiuvata da esperti anche esterni, al fine di valutarne l’ammissibilità sia rispetto ai requisiti soggettivi e amministrativi previsti dal Bando, sia rispetto all’attinenza dell’intervento con le tematiche Impresa 4.0, nonché al possesso da parte dei fornitori dei requisiti previsti.

La valutazione delle domande, l’ammissione al Concorso e la contestuale erogazione del contributo avverranno in relazione al giorno di presentazione di ogni singola domanda.

A questo indirizzo, è possibile trovare tutte le informazioni di dettaglio sul bando e sulle modalità di presentazione delle richieste di contributo

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