Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica ha istituito il Registro nazionale dei produttori e degli importatori di pneumatici, per facilitare e garantire la gestione degli pneumatici fuori uso (PFU).
“Con il Registro Pneumatici – spiega il ministro Gilberto Pichetto – viene istituito uno strumento importante che contribuirà alla gestione corretta e sostenibile degli pneumatici che non possono più essere utilizzati”.
Il decreto prevede l’iscrizione per via telematica al Registro da parte dei soggetti obbligati, attraverso il portale messo a disposizione dalle Camere di commercio.
Gli operatori, le amministrazioni e i cittadini possono consultare sul portale le informazioni sulla gestione degli PFU, le statistiche e gli elenchi di imprese iscritte.
Attraverso l’’area riservata’, le imprese trasmettono le informazioni per l’iscrizione e le comunicazioni periodiche relative ai dati sugli pneumatici immessi sul mercato e su quelli raccolti al termine del loro utilizzo.
Come è spiegato nel provvedimento, anche i soggetti che immettono pneumatici sul mercato nazionale attraverso la vendita a distanza adempiono agli obblighi di gestione e rendono visibile nel proprio sito internet il numero di iscrizione al Registro, che deve essere comunicato alle piattaforme online dai soggetti che utilizzano le stesse per la vendita a distanza.
L’allegato I al decreto del Ministero fornisce indicazioni sulle informazioni necessarie ai soggetti obbligati all’iscrizione e sulle modalità per comunicare i dati e procedere agli aggiornamenti necessari.