I diisocianati sono un gruppo molto ampio di composti chimici, presenti in vari prodotti di uso comune, come le schiume o colle poliuretaniche, i catalizzatori di vernici o resine bicomponenti, adesivi, sigillanti e isolanti.
I diisocianati, che vengono utilizzati in diverse tipologie di aziende, come ad esempio le carrozzerie o le imprese dell’edilizia, della carpenteria, dell’impiantistica, della produzione di materie plastiche, hanno recentemente subito forti restrizioni a causa della loro pericolosità e tossicità.
L’Unione Europea, con il regolamento 2020/1149 del 3 agosto 2020, ha introdotto regole più stringenti sulla registrazione, la valutazione, l’autorizzazione e la restrizione delle sostanze chimiche (REACH) per quanto riguarda i diisocianati. Questa nuova normativa è entrata in vigore lo scorso 24 agosto, dopo un periodo di transizione di 3 anni.
A partire da questa data, se la presenza dei diisocianati è superiore alla percentuale dello 0,1%, è necessaria una valutazione dei rischi, formazione obbligatoria e addestramento specifici, sorveglianza sanitaria con individuazione dei soggetti vulnerabili.
Data la rilevanza e la complessità della materia, APPIA CNA affiancherà ai corsi di formazione previsti per legge l’organizzazione di un seminario gratuito di approfondimento dal titolo “Usare i diisocianati in sicurezza: confronto con gli SPISAL”, che si terrà martedì 12 settembre dalle 17,30 alle 19,00, presso la Sala Formazione della propria sede di Belluno in via S. Gervasio, 13.
L’incontro, oltre ad informare sugli aspetti tecnici e normativi relativi alla gestione dei diisocianati, offrirà soprattutto una preziosa occasione di confronto con lo SPISAL di Belluno sulle prassi, sui dispositivi di protezione e sui protocolli operativi che queste sostanze impongono sotto il profilo della sicurezza.
Qui trovi il programma dettagliato dell’evento.
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