Con questo articolo vogliamo fornire alcuni chiarimenti rispetto alle misure di contrasto e contenimento della diffusione del COVID-19.

Il 31 dicembre 2022 ha visto cessare le seguenti misure in tema di Covid-19:

  • linee guida e protocolli per specifici settori, con particolare riferimento alle linee guida per la ripresa delle attività economiche e sociali delle regioni (ad esempio estetica acconciature, commercio, corsi di formazione, ecc.);
  • linee guida per la prevenzione della diffusione del Covid-19 nei cantieri;
  • protocollo per lo svolgimento dei concorsi pubblici;
  • certificazioni verdi per le situazioni in cui erano ancora obbligatorie (ospedali, strutture sanitarie e sociosanitarie).

 Il protocollo condiviso tra governo e parti sociali di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del COVID-19 negli ambienti di lavoro, sottoscritto il 30 giugno scorso è scaduto lo scorso 30 ottobre.

Non ci risulta, almeno nel breve periodo, che il governo abbia intenzione di convocare le parti sociali per rinnovare i protocolli e, di conseguenza, mantenere in vita le precauzioni previste negli stessi.

Naturalmente, il datore di lavoro può volontariamente decidere di continuare ad applicare e/o raccomandare l’adozione di alcune misure di precauzione anticontagio che sono ormai entrate nelle abitudini comportamentali di tutti (ad esempio pulizia e disinfezione delle attrezzature/superfici di frequente contatto, disinfezione delle mani, areazione dei locali, uso di mascherine chirurgiche/FFP2 nelle situazioni di contiguità e di sovraffollamento, ecc.) per lavoratori e o i clienti.

Cosa fare in caso di positività al Covid-19

Chi avesse effettuato un test diagnostico (molecolare o antigenico) con esito positivo, è tenuto ad effettuare l’isolamento. Attenzione: in caso di positività al test fai da te è necessario confermare l’esito con un test ufficiale effettuato presso una struttura riconosciuta dal Sistema Sanitario Regionale.

Durata dell’isolamento:

  • per casi che non presentano sintomi da almeno 2 giorni, l’isolamento può terminare dopo 5 giorni senza effettuazione del test di fine isolamento;
  • per casi che sono sempre stati senza sintomi, l’isolamento può terminare dopo 5 giorni senza effettuazione del test di fine isolamento, oppure anche prima dei 5 giorni con un test di fine isolamento dall’esito negativo.

Obbligo di mascherina FFP2:

Per tutti i casi positivi, al termine dell’isolamento, fino al 10° giorno dall’inizio della sintomatologia o dal primo test positivo.

Cosa fare in caso di contatto stretto

In caso di contatto stretto con un soggetto positivo al Covid-19, va  osservato un periodo di autosorveglianza. Durante l’autosorveglianza, è necessario indossare la mascherina di tipo FFP2, al chiuso o in presenza di assembramenti, fino al quinto giorno successivo alla data di ultimo contatto stretto.

Le suddette prescrizioni potranno essere variate da nuove disposizioni legislative in caso di recrudescenza dei casi di contagio da virus Sars-CoV-2.

I referenti del Servizio Ambiente e Sicurezza dell’Appia CNA sono a disposizione, se necessario, per ulteriori informazioni.

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