In questi mesi è in discussione a Bruxelles una proposta di regolamento che serva a rafforzare il quadro legislativo europeo, allo scopo di ridurre i rifiuti di imballaggio e gli imballaggi eccessivi.
Si tratta di un provvedimento molto impattante per il settore agroalimentare e non solo.
E’ indubbio che la proposta persegua obiettivi condivisibili rispetto all’intento di accelerare la transizione ecologica dell’UE dal riciclo al riuso.
Vi sono però alcune significative preoccupazioni rispetto al regolamento proposto, che non tiene sufficientemente conto dei diversi contesti nazionali e dei sistemi di raccolta e riciclaggio che ciascuno Stato membro ha sviluppato negli ultimi anni né degli impatti delle misure proposte sul sistema produttivo principalmente composto da PMI.
Per valutare come le PMI si stiano adeguando, la CNA ha lanciato un’indagine destinata al mondo dell’agroalimentare. Si vuole chiedere alle imprese del settore se abbiano, o meno, adottato negli ultimi anni sistemi per migliorare l’impatto ambientale, come il vuoto a rendere o il ricorso a materiali riciclati. O anche se pensino che, per garantire una efficace partecipazione a queste nuove sfide ambientali, sia necessario coinvolgere di più i consumatori, o stanziare incentivi economici per i produttori.
La raccolta delle risposte sarà preziosa per analizzare, dati alla mano, impatto e prospettive di queste nuove norme sulle imprese artigiane e sulle PMI, così da poter poi portare al Parlamento Europeo la visione e le proposte delle piccole imprese.
Non perdere dunque l’occasione di far sentire la tua voce: compila subito il questionario.
