L’ INAIL, attraverso il bando ISI INAIL 2022, mette a disposizione 333 milioni euro in finanziamenti a fondo perduto per la realizzazione di progetti di miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.I progetti finanziabili si suddividono in cinque assi, ovvero possibili tipologie di progetto.
I primi tre assi sono questi:
- Progetti di investimento e progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale
- Progetti per la riduzione del rischio da movimentazione manuale di carichi (MMC)
- Progetti di bonifica da materiali contenenti amianto
Per queste tipologie di progetto, il finanziamento non supera il 65% delle spese. Deve essere compreso da un importo minimo di 5.000 euro fino ad un importo massimo di progetto pari a 130.000 euro. Non è previsto alcun limite minimo di finanziamento per le imprese fino a 50 dipendenti che presentino progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale.
Vi sono poi altri due assi finanziabili:
Progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività
Il finanziamento non supera il 65% delle spese, e deve essere compreso da un importo minimo di 2.000 euro fino ad un importo massimo di progetto pari a 50.000 euro per micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività dedicati alle micro e piccole imprese del settore della ristorazione (codici Ateco G 47.11.40, G 47.29.90, I 56.1, I 56.2, I 56.3).
Progetti per micro e piccole imprese operanti nel settore della produzione agricola primaria dei prodotti agricoli
Il finanziamento è concesso per un importo non superiore a 60.000 euro e nella misura del:
- 40% per la generalità delle imprese agricole
- 50% per giovani agricoltori
I progetti andranno avviati e realizzati esclusivamente dopo la prima fase di caricamento della domanda. L’assegnazione dei contributi avviene secondo l’ordine cronologico. L’iter per partecipare al bando ISI è, come per gli anni scorsi, suddiviso in diverse fasi. Dal 2 maggio 2023 si apre la prima fase per la compilazione delle domande.
Questo è il calendario che l’INAIL aggiornerà poi con le diverse scadenze.
Per ogni tipo di informazione, le imprese interessate possono rivolgersi al Servizio Ambiente e Sicurezza dell’APPIA.