Il primo luglio diventano efficaci le disposizioni contenute nel nuovo Codice degli Appalti (decreto 36/2023) che sostituisce il precedente del 2016.
In questa data, i processi di acquisto elettronici utilizzati dalla Pubblica Amministrazione (Mercati telematici, Mercato Elettronico della PA e Sistema Dinamico di Acquisizione della PA) verranno adeguati alle nuove disposizioni normative.
Entro il 30 giugno, quindi, le aziende che utilizzano il MePa dovranno necessariamente attivarsi per modificare le dichiarazioni già rese, al fine di poter continuare a vendere con questo strumento.
Per ogni categoria per cui l’azienda è abilitata, sarà necessario aggiornare le dichiarazioni commerciali sul “fatturato globale” dell’impresa e sul “fatturato dei contratti analoghi” relativo alla specifica categoria.
Se entro il primo luglio le imprese non avranno modificato le dichiarazioni non sarà possibile ricevere ordini dalla Pubblica Amministrazione né partecipare a RdO pubblicate fino al completamento delle modifiche.