Lo scorso 26 luglio è entrato in vigore un decreto ministeriale, relativo al dispositivo ‘Alcolock’, firmato dal Vicepresidente del Consiglio e Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini.
Con questo provvedimento, vengono fornite precise linee guida alle officine autorizzate per il montaggio e agli utenti. È passato infatti l’emendamento CNA che prevede l’installazione solo da parte di officine autorizzate.
L’Alcolock è un sistema che impedisce l’avvio del veicolo se il guidatore non supera un test dell’alito con livello alcolico pari a zero.
L’installazione è resa obbligatoria per i conducenti già sanzionati per aver guidato con un tasso alcolemico superiore a 0,8 g/l, configurandosi come una misura chiave per i recidivi, che potranno condurre solo veicoli a bordo dei quali risulti installato tale dispositivo.
Sulla loro patente di guida verranno apposti specifici codici unionali: “Limitazione dell’uso – codice 68 – niente alcol” e “Limitazione dell’uso – codice 69 – limitata alla guida di veicoli dotati di un dispositivo di tipo Alcolock conformemente alla norma EN 50436”.
Il decreto sottolinea esplicitamente che gli installatori autorizzati (officine iscritte secondo la legge 122/92) avranno un ruolo fondamentale nell’applicazione della normativa.
Ecco gli aspetti chiave che riguardano gli installatori:
- obbligo di sigillo: applicare un sigillo speciale al dispositivo per prevenire manomissioni;
- istruzioni dei produttori: aderire scrupolosamente alle istruzioni dettagliate per installazione, uso e manutenzione;
- elenco ufficiale MIT: il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (MIT) pubblicherà sul portale dell’automobilista un elenco degli installatori autorizzati;
- nessun aggiornamento documento: l’installazione non richiederà un aggiornamento del documento unico di circolazione;
- documentazione per controlli: il conducente dovrà esibire la dichiarazione di installazione e il certificato di taratura valido del dispositivo in caso di controlli su strada;
- versatilità: dispositivo installabile su diverse categorie di veicoli (persone e merci).
Il decreto attua il nuovo Codice della Strada, stabilendo che l’Alcolock può essere installato su diverse categorie di veicoli adibiti al trasporto sia di persone che di merci e che dovrà rispettare gli standard della normativa europea. Sono previsti obblighi specifici per i produttori, che dovranno fornire istruzioni dettagliate per installazione, uso e manutenzione.