Lo scorso 2 dicembre, con l’ultimo evento previsto, si è felicemente concluso il progetto Evolution.
Protagonista di quest’ultimo, importante momento, svoltosi presso il ristornate Nogherazza di Castion, è stato il Design Thinking, cui è stato dedicato un laboratorio operativo, realizzato con il supporto di Upskill 4.0, spin off dell’Università Cà Foscari di Venezia.
Il Design Thinking è un metodo per la gestione dei processi di innovazione, che integra i bisogni delle persone con le opportunità offerte dalla tecnologia digitale. Questo approccio può, ad esempio, supportare le aziende nella risoluzione dei problemi organizzativi interni o rendere più efficienti i processi di realizzazione e distribuzione di un prodotto o di un servizio.
Sviluppato dalla società di consulenza Ideo, in collaborazione con la Stanford Design School, il metodo ha permesso di risolvere problematiche complesse in settori di attività molto diversi. Dato un problema, il Design Thinking scompone il processo creativo in cinque fasi, rendendo la progettazione rendicontabile e iterativa in ogni momento del processo.
Le fasi che caratterizzano la metodologia sono Empatia, Definizione, Ideazione, Prototipazione e Test. Per ogni fase, vi è uno specifico kit di strumenti da implementare in qualsiasi tipo di progetto.
I partecipanti al laboratorio, circa venti imprenditori, dopo una presentazione della tecnica, hanno potuto applicare la metodologia, utilizzando come oggetto di studio casi concreti di problematiche che si trovano ad affrontare quotidianamente nella vita lavorativa.
Come per gli altri due eventi che hanno caratterizzato la vita del progetto, anche questo momento laboratoriale ha riscosso un grande successo tra le aziende partecipanti, che hanno potuto immergersi pienamente in una metodologia innovativa, il Design Thinking, di immediata applicabilità nelle loro realtà professionali.
Evolution si conclude, quindi, con un bilancio molto positivo, avendo raggiunto pienamente lo scopo che si era prefisso: fornire alle aziende spunti di riflessione e soprattutto strumenti concreti di sviluppo, utili ad affrontare con migliore consapevolezza e varietà di opportunità le molte sfide che questi tempi difficili ci prospettano.
Possiamo senz’altro confermare che le attività realizzate con Evolution andranno a costituire importanti buone prassi sulle quali basare future analoghe progettualità.