A decorrere dal 16 gennaio 2024, cesserà la validità dell’iscrizione al Registro Imprese Legno (RIL) per l’anno 2023 e sarà possibile iscriversi per l’annualità 2024, caricando le attività condotte nel 2023.
L’iscrizione per l’annualità 2024 va rinnovata dal 16 gennaio 2024 in poi e comunque prima della data in cui si intenda effettuare nel 2024 la commercializzazione, ovvero l’immissione sul territorio UE di legno o prodotti ai sensi del Reg (UE) 995/2010. Dovranno essere dichiarate le quantità di prodotti legnosi “commercializzati” nel 2023.
L’iscrizione al RIL per l’anno 2024 ha validità dal momento d’iscrizione fino al 15 gennaio 2025 e deve essere rinnovata ogni anno in cui si intende esercitare l’attività di operatore EUTR. Le attività devono essere aggiornate anno per anno al momento dell’iscrizione annuale da parte dell’operatore e deve essere pagata ogni anno la quota di iscrizione di 20 euro.
Ricordiamo che sono tenuti ad iscriversi al Registro gli operatori EUTR ossia le persone fisiche o giuridiche che “commercializzano” ovvero immettono per la prima volta sul mercato dell’UE, attraverso qualsiasi mezzo, qualunque sia la tecnica di vendita, a titolo oneroso o gratuito, legno o prodotti da esso derivati, di origine nazionale o extra UE, destinati alla distribuzione o all’uso nell’ambito di un’attività commerciale (e quindi non destinati all’autoconsumo), inclusi nell’allegato al regolamento. Sono inclusi anche gli operatori EUTR occasionali una tantum (es. piccolo proprietario forestale che vende legname su strada) e i soggetti che eseguono interventi di potatura anche in ambiente urbano e riutilizzano i prodotti di risulta come sottoprodotti da impiegare in altri processi) a prescindere dalla quantità immessa sul mercato.
Nella pagina dedicata del Ministero dell’Agricoltura, è possibile trovare tutte le informazioni di dettaglio.