Nello scorso mese di giugno, una delegazione di 27 imprenditori e funzionari di CNA NordEst, provenienti da CNA Veneto, CNA Friuli-Venezia Giulia e CNA Trentino Alto-Adige, si è recata in Belgio per incontrare le istituzioni europee. Tra i rappresentanti di CNA Veneto erano presenti anche imprenditori e funzionari di APPIA CNA Belluno, guidati dal Presidente Massimo Sposato e dal Direttore Cristian Sacchet.
Questo viaggio formativo è stato occasione per elaborare strategie, studiare normative a misura delle piccole e micro imprese e seguire una serie di appuntamenti su programmazione comunitaria e opportunità per imprese e artigiani.
Con il supporto dell’Ufficio CNA di Bruxelles, è stato possibile delineare una panoramica sulle dinamiche legate alla gestione dei fondi europei nelle varie declinazioni e sulle possibilità di collaborazione per CNA nel contesto europeo.
Nella seconda giornata di lavori, la delegazione ha incontrato le istituzioni presso il Parlamento Europeo, momento di confronto con alcuni europarlamentari sulle problematiche specifiche delle imprese del Nord.
Il terzo ed ultimo giorno di visita ha portato la delegazione negli uffici della Regione Veneto a Bruxelles, dove ha incontrato il direttore Carlo Clini e la funzionaria Chiara Rossetto. Sono stati illustrati il ruolo e i compiti della struttura e sono stati discussi alcuni dossier su problematiche specifiche del territorio veneto, quali la qualità dell’aria, l’idrogeno, la transizione energetica e digitale e la tutela e valorizzazione del Made in Italy.
«È stato davvero un momento molto emozionante e ricco di spunti per la nostra Confederazione – ha commentato al rientro il Presidente CNA Veneto Moreno De Col –. Abbiamo potuto infatti conoscere e approfondire il contesto delle istituzioni europee analizzando le questioni che riguardano le risorse e le opportunità offerte dall’Unione alle PMI. L’80% dei provvedimenti con ricaduta diretta sulle piccole e micro imprese infatti si genera nei contesti europei. È quindi davvero importante rafforzare questo legame per implementare, negli organi decisionali europei, la conoscenza diretta dell’area produttiva italiana legata appunto alle PMI. Come CNA dobbiamo rafforzare un presidio costante a maggior ragione in vista delle prossime elezioni europee.»
«Dal punto di vista operativo – ha aggiunto il Segretario CNA Veneto Matteo Ribon – il dialogo diretto con le strutture economico-amministrative preposte e con i nostri Europarlamentari proseguirà. Dobbiamo infatti conoscere preventivamente le direttive più importanti, prima che approdino sul territorio italiano ed impattino sulle nostre imprese. I temi della sostenibilità, della transizione ecologica e digitale, passano attraverso le politiche europee. In questo rapporto diventa ancor più rilevante il lavoro che verrà sviluppato nella Comunità europea delle Regioni.»