Nell’ambito del Programma di Sviluppo Locale LEADER 2023-2027 che la Regione del Veneto ha avviato per stimolare lo sviluppo delle aree rurali venete, grazie al cofinanziamento del Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale (FEASR), il GAL Alto Bellunese costruirà una propria progettualità attraverso un lavoro di programmazione ampiamente condivisa, che vedrà coinvolti i principali stakeholders del territorio bellunese.
Obiettivo di tale programmazione, dovrà essere una strategia di sviluppo locale che contrasti i fenomeni dello spopolamento e favorisca l’occupazione attraverso la creazione e lo sviluppo d’impresa, riducendo il divario tra zone rurali e aree urbane con interventi mirati su servizi, infrastrutture, disoccupazione, andamento demografico, povertà, inclusione sociale, parità di genere e gruppi vulnerabili.
In questa politica di condivisione di obiettivi e strategie, il Presidente del GAL 1, Mauro Soppelsa, accompagnato dal neo direttore Marco Bassetto, ha incontrato le associazioni di categoria dell’artigianato presso la sede dell’APPIA CNA di Belluno.
Sono state poste come prima linea guida della nuova progettualità la valorizzazione delle metodologie e delle buone prassi conseguite nelle passate attività, che hanno consentito un’efficace allocazione e segmentazione delle risorse finora impiegate.
Dall’incontro è emerso che per il periodo ’23 -’27 saranno prioritarie le azioni volte al finanziamento, con contributi in conto capitale, di nuove realtà imprenditoriali extra agricole e di attività di questo tipo già esistenti. La nuova progettualità verrà costruita entro quest’anno per essere poi avviata nel 2024.
La nuova strategia LEADER dovrà raccordarsi alla Strategia Aree Interne che vedrà l’estensione ai nuovi territori del Longaronese Zoldano e dell’Alpago, in raccordo, per competenza territoriale, con il GAL Prealpi e Dolomiti.