Il 18 e 19 febbraio scorsi, presso l’Albergo Croce d’Aune di Pedavena, si è svolto l’ultimo weekend formativo per un gruppo di 12 aspiranti maestri artigiani provenienti dalle province di Belluno e Treviso, tappa conclusiva di un percorso della durata di 100 ore, finalizzato a preparare i partecipanti a sostenere l’esame finale per diventare maestri artigiani.
Le docenti responsabili della formazione, Martina Armellin e Katiuscia Sarzanini, sono due coach professioniste con una vasta esperienza nel settore. Grazie alla loro competenza, i partecipanti sono stati in grado di esporre in modo chiaro e dettagliato il proprio project work, riuscendo a raccontarsi ed esprimere la propria professionalità.
Durante le due giornate di formazione, i partecipanti hanno avuto modo di approfondire gli argomenti trattati durante il percorso, mettendo in pratica le nozioni apprese e ricevendo consigli utili e suggerimenti da parte delle docenti. In particolare, sono stati affrontati temi come la gestione aziendale, la promozione del proprio lavoro, le tecniche di marketing e la presentazione del proprio lavoro ai clienti.
Gli aspiranti maestri artigiani hanno dimostrato grande interesse e impegno durante tutto il weekend, dimostrando di aver acquisito le conoscenze e le competenze necessarie per affrontare l’esame finale con maggiore sicurezza e consapevolezza.
“Questa esperienza è stata molto importante per noi.” – ha dichiarato uno dei partecipanti – “Le docenti ci hanno dato molti consigli utili e ci hanno aiutato a mettere a fuoco le nostre competenze. Siamo certi che questo ci darà maggiori possibilità di successo nell’esame finale e nella nostra vita lavorativa”.
In conclusione, il weekend formativo si è rivelato un’esperienza molto positiva per gli aspiranti maestri artigiani, offrendo loro un’occasione preziosa per approfondire le loro conoscenze e prepararsi al meglio per l’esame finale.
L’iniziativa dimostra inoltre quanto sia importante investire nella formazione professionale e sostenere il talento e la creatività degli artigiani locali.